Grazie a Jungo,
a Giorgio Voltolina che mi ha “contagiata”, e a Marco ed Enrico, i due simpatici conducenti rispettivamente di Albignasego e di san Lorenzo (due quartieri di Padova) in una mezz’oretta Jungo-Ester era già a casa, ed ora ha finito di preparare la cena. Marco ed Enrico non conoscevano Jungo ma sono mooolto aperti, e sensibili ai temi della mobilità alternativa: Marco ha tenuto a specificare che finché poteva ha sempre viaggiato con treno + bici. Ora per lavoro è costretto a spostarsi con pacchi enormi -infatti ero un po’ strettina, fra zaini e quant’altro – da un posto all’altro del nord Italia, e quindi proprio gli risulta impossibile. Per evitare le code, esce da casa alle 6 ogni mattina.
Enrico invece mi ha parlato del suo bimbo e di suo fratello, ingegnere elettronico che ha trovato un lavoro soddisfacente in Olanda, vincendo un concorso per la Nato, ed ha adottato due bambini peruviani…ecc ecc (una storia molto bella e toccante, con finale che non vi racconto perché devo tornare in cucina).
Ad entrambi ho offerto il pagamento ed entrambi si sono opposti, pero’ stavolta sono stata generosa e ad Enrico ho sganciato 2 euro…compensando in parte i precedenti viaggi gratuiti (ed ottenendo il trasporto sotto casa – abitiamo vicini!)
Bene, buona serata e alla prossima!
Jungo-Ester
Jungata n. 3: Bissata la tratta lavoro-casa
27 Novembre 2012
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