“Happy Tappo” è un’iniziativa con cui il Coordinamento Zero Rifiuti – Padova ha partecipato al “Premio Impatto Zero” del Comune il 29/06/2012.

Questa iniziativa è connessa al progetto ETICO promosso da Amorim Cork, il maggior produttore mondiale di sughero.

A seguito del convegno tenuto dal prof. Connett il 14 ottobre 2011 a Palazzo Moroni, diverse organizzazioni padovane hanno costituito il “Coordinamento Zero Rifiuti – Padova”.

Questo gruppo ha l’obiettivo di ideare, progettare e portare avanti iniziative per ridurre i rifiuti.

Per l’iniziativa europea “Una settimana per ridurre i rifiuti” (19-26 novembre 2011) il coordinamento ha stilato una lista di possibili iniziative.

Da subito i tappi di sughero hanno attirato l’attenzione. Il sughero è un materiale di gran pregio, isolante e traspirante. Viene utilizzato per creare oggetti di ogni tipo, dalle scarpe a pezzi d’arredo, a pannelli e malte per l’edilizia. Queste ultime permettono di ridurre il consumo di CO2 equivalente delle nostre abitazioni.

Il sughero dei tappi di bottiglia è di prima scelta: è infatti leggerissimo. La sua densità è inferiore a 100 kg/m3, mentre il sughero meno pregiato può superare i 300 kg/m3.

Attualmente i tappi di sughero sono conferiti nei bidoni dell’immondizia insieme ai rifiuti non differenziati. Vengono quindi smaltiti in discarica o tramite incenerimento: un peccato, visto le potenzialità di riutilizzo e l’elevato valore per la salvaguardia dell’ambiente.

Una industria di Treviso, la Ecoprofili, riceve questi tappi e li trasforma in materiale isolante per l’edilizia. Tramite il progetto Life Eco-Courts, si può promuovere l’utilizzo di questo materiale isolante nei condomini di Padova.

Per ogni kg di tappi ricevuto, Ecoprofili ed Amorim Cork effettuano una donazione alle associazioni che portano avanti la raccolta, per iniziative di utilità collettiva.

La Cooperativa Città Solare si sta attrezzando per ottenere dal Comune e da APS le autorizzazioni necessarie a ricevere i tappi raccolti dai cittadini ed opportunamente imbustati in sacchetti trasparenti all’interno dei contenitori gialli per la raccolta dei vestiti.

I proventi della raccolta sono destinati a finanziare nuovi progetti di riduzione dei rifiuti.

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In allegato le foto di alcuni momenti di avvio della campagna.